DISTURBO DA DEFICIT D’ATTENZIONE CON IPERATTIVITÀ
Il Disturbo da Deficit di Attenzione/Iperattività (ADHD o DDAI) è un disturbo evolutivo che include disattenzione, impulsività e/o iperattività.
Percorso visivo
Scarica l’infografica dei percorsi di intervento per ADHDI sintomi relativi alla disattenzione riguardano bambini che, rispetto ai loro coetanei, presentano una seria difficoltà a rimanere attenti su uno stesso compito per un periodo di tempo prolungato. A scuola sono evidenti le difficoltà nel prestare attenzione ai particolari e nell'organizzarsi nello studio, errori di distrazione e talvolta scarso rendimento scolastico. Gli insegnanti riferiscono che il bambino sembra non ascoltare quando gli si parla o avere la testa da un’altra parte.
La seconda caratteristica è l’iperattività, ovvero un eccessivo livello di attività motoria. Il bambino iperattivo manifesta continua agitazione psicomotoria, difficoltà a rimanere seduto e fermo al proprio posto. I bambini con ADHD vengono descritte come “motorizzati”: sempre in movimento sia a scuola che a casa, durante i compiti e il gioco, in ogni situazione.
Talvolta possono comparire anche comportamenti aggressivi nei bambini con ADHD e lo sviluppo di tratti oppositivi e provocatori rappresenta un aspetto assai problematico in quanto può provocare fallimenti in ambito scolastico e sociale.
Spesso i bambini con ADHD, pur avendo buone potenzialità intellettive, hanno un rendimento scolastico inferiore ai loro coetanei, dovuto alle difficoltà attentive e di autoregolazione cognitiva, all'impulsività nel fornire le risposte e al comportamento iperattivo all’interno della classe.
Come suggeriscono le linee guida nazionali, il trattamento ideale per l’ADHD è di tipo multimodale e di rete, cioè un intervento che coinvolga la scuola, la famiglia con al centro il bambino/ragazzo.
Il metodo di intervento per l’ADHD messo in atto dagli psicologi di Centro Leonardo è di tipo cognitivo-comportamentale e ha come obiettivo di diminuire la disattenzione e l’impulsività; migliorare la stima di sé stessi; rendere più serene le relazioni tra pari.
Parte fondamentale, soprattutto con gli adolescenti, è lavorare sulla consapevolezza del loro funzionamento, aiutandoli a giungere a una migliore percezione di sé. Molti ragazzi con ADHD hanno infatti numerosi talenti da scoprire, sono creativi, energici, fantasiosi, e con temperamento artistico. Focalizzarsi sui punti di forza aiuta a creare un senso di sé più solido e positivo e a ridurre o compensare le proprie debolezze.
Sulla base dei bisogni che emergono dalla valutazione e dal colloquio con la famiglia, lo specialista propone diverse tipologie di intervento che possono essere abbinate in pacchetti di trattamento a seconda delle necessità:
1) Intervento diretto:
un ciclo di incontri individuali o in piccolo gruppo a frequenza settimanale con il bambino/ragazzo per aumentare i tempi di attenzione, per ridurre l'impulsività e per imparare strategie di autocontrollo e autoregolazione dei comportamenti.
2) Consulenza ai genitori:
un percorso rivolto ai genitori con frequenza mensile o ogni 15 giorni per sostenerli e aiutarli ad apprendere strategie educative maggiormente efficaci nella gestione dei comportamenti problematici del proprio figlio.
3) Consulenza agli insegnanti:
qualche incontro di consulenza alla scuola dove spiegare agli insegnanti alcuni accorgimenti, dalla disposizione dell'aula fino alle tecniche di rinforzo, per gestire al meglio l'iperattività del bambino e consentirgli di sfruttare le sue capacità intellettive.
4) Un affiancamento educativo:
un educatore esperto affianca il bambino nel suo contesto di vita, per esempio a casa, per insegnargli a gestire il comportamento e le emozioni negative direttamente quando si presentano.
5) Affiancamento nello sport:
un percorso di orientamento allo sport, supervisione dell’allenatore o sostegno al bambino direttamente in campo. Clicca qui per conoscere il Progetto Sportivamente: link a servizio Psicologia dello sport.
Richiedi informazioni per i percorsi per ADHD inviando una mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. o telefonando al numero 0108682015