Di Ugo su Martedì, 22 Settembre 2020
Categoria: Scuola

Rientro a scuola: quante emozioni!

Quest'anno il ritorno a scuola è diverso e tutti i genitori, alunni ed insegnanti, devono adattarsi a un nuovo inizio.
Molti bambini e ragazzi si troveranno ad affrontare vissuti d'ansia di fronte al nuovo anno. Del resto, il lungo periodo lontano dai banchi di scuola ha avuto un impatto forte su tutti: studenti e docenti! In particolare, i bambini con ADHD, data la loro forte reattività e sensibilità, sono più predisposti a sperimentare stati ansiosi in questa circostanza, mettendo in atto comportamenti, sintomi di paura o evitamento (piccole bugie, malesseri o posticipazioni), che possono rivelarsi importanti segnali a cui prestare attenzione.
Per far fronte a questi stati emotivi, è importante parlare in famiglia delle emozioni e reazioni rispetto al rientro in classe. Dunque è utile trovare momenti da trascorrere in famiglia, osservare i comportamenti dei figli, ascoltarli e parlar loro di preoccupazioni scolastiche, sociali e di salute. Un possibile rimedio contro l'ansia è cercare di trasformarla in curiosità per il nuovo anno scolastico. A questo proposito, davanti all'incertezza di eventuali altri periodi di lockdown, viene consigliato ai genitori di realizzare insieme ai figli una mappa in cui annotare gli obiettivi, gli impegni e le attività del tempo libero, sia nel caso di un anno scolastico simile al "tradizionale" sia nel caso di una didattica completamente a distanza. In quest'ultimo caso, sarebbe importante ricordare di scandire le giornate in casa delimitando i momenti dedicati alla scuola, ai compiti, alle pause ed al tempo libero. L'utilizzo di una sveglia può aiutare genitori e bambini nella scansione temporale di un'eventuale giornata completamente in casa.
Facciamo dunque leva sulla curiosità e prepariamoci con strategie e attività volte a gestire al meglio i tempi che ci aspettano, per tirar fuori il meglio da questo nuovo inizio!