Di Ugo su Venerdì, 02 Novembre 2018
Categoria: Ricerca

Dipendenza da internet, alta distraibilità e mancanza di sonno: è tutto collegato?

Alcune ricerche hanno indagato la correlazione tra mancanza di sonno, alta distraibilità e tendenza a controllare Facebook di notte.
Uno studio dell'università della California ha dimostrato che la mancanza di sonno, oltre a influenzare gli stati d'animo e la produttività delle persone, porta ad un aumento dell'utilizzo di attività on-line come la navigazione su Facebook. La mancanza di sonno, infatti, comporta un aumento delle distraibilità e quindi della probabilità di utilizzare maggiormente strumenti facili e poco impegnativi come Facebook.

Inoltre, alcuni studi hanno dimostrato che le persone con dipendenza da internet presentano alcune diversità per quanto riguarda la "materia bianca" nel cervello. In particolare è stata indagata l'integrità della sostanza bianca negli adolescenti con dipendenza da internet. I risultati suggeriscono riduzioni generalizzate nei principali percorsi della sostanza bianca e tale struttura anormale può essere collegata ad alcuni disturbi comportamentali.
Un altro studio ha evidenziato che il cervello risponde in modo più forte al suono di notifica di Facebook rispetto alla visione di un cartello stradale di STOP.
I comportamenti di dipendenza derivano in genere dall'omeostasi violata dei sistemi del cervello impulsivo e inibitorio; in questo caso si è esaminato se questi sistemi subissero un caso specifico di dipendenza dalla tecnologia, ovvero la "dipendenza" da Facebook. I risultati hanno indicato che, ai livelli esaminati di sintomi di dipendenza, le "dipendenze" legate alla tecnologia condividono alcune caratteristiche neurali con dipendenze da sostanza e gioco, ma differiscono da quest'ultime nella loro eziologia cerebrale e forse patogenesi, per la loro correlazione al funzionamento anormale del sistema cerebrale inibitorio-controllo.
Bisogna però ricordare che correlato non vuol dire causato: in poche parole, solo perché molte persone che usano Facebook soffrono di difficoltà del sonno, non significa direttamente che l'uso di Facebook sia la causa del problema stesso.


Fonti:
https://news.uci.edu/2016/02/04/uci-researchers-link-compulsive-facebook-checking-to-lack-of-sleep/
http://journals.plos.org/plosone/article?id=10.1371/journal.pone.0030253
https://www.researchgate.net/publication/269414387_Examination_of_neural_systems_sub-serving_facebook_addiction