Di Ugo su Mercoledì, 02 Dicembre 2020
Categoria: ADHD

MOXO: un test innovativo

Moxo è un nuovo test per l'attenzione che si presenta come un gioco al computer. Non occorre scaricare nessun software, ma è sufficiente un dispositivo dotato di tastiera e connessione internet. Questo è un grosso vantaggio perché può essere utilizzato in diverse circostanze, anche a distanza in progetti di tele-riabilitazione.


Il compito richiesto è di rispondere a un'immagine, lo stimolo bersaglio che si presenta al centro dello schermo, premendo la barra spaziatrice e di non rispondere quando si presentano altre immagini.

Il test si divide in due versioni: una per i più piccoli dai 6 ai 12 anni e una dai 13 anni in su. Per i bambini l'immagine da acciuffare è il volto di un supereroe, mentre i più grandi dovranno prestare attenzione ad una carta da gioco.

Vi sono altre clip e suoni che si presenteranno sullo schermo per cercare di distrarre il partecipante. Immagini e rumori simulano gli eventi della vita quotidiana: una macchina che passa in strada, un neonato che piange, gli uccellini che cinguettano fuori dalla finestra, un cane che abbaia. Il test inizia senza distrattori che vengono integrati poco alla volta: inizialmente solo visivi, poi solo uditivi e successivamente vengono combinati insieme per poi scomparire e ritornare alla fase iniziale.

Al termine della prova viene fornito immediatamente un profilo del partecipante sulla base di 4 indici:


La distinzione di questi 4 indici permette di ottenere un profilo molto accurato e preciso di eventuali difficoltà attentive e può essere utilizzato nella valutazione diagnostica per ADHD.

Inoltre, numerosi partecipanti hanno riferito di essersi divertiti molto e la durata è sostenibile anche per i più piccoli.