Il talento è una caratteristica straordinaria di cui alcuni bambini sono dotati, ma che al tempo stesso può influenzarne la crescita sia sociale che emotiva.
PROBLEMI DOVUTI AD UNO SVILUPPO ASINCRONO
Si parla di sviluppo "asincrono" quando le competenze del bambino si sviluppano a velocità diverse; è possibile, infatti, che alcuni bambini plusdotati sviluppino preventivamente capacità intellettuali superiori rispetto ad altre abilità:
- i bambini plusdotati possono essere in grado di comprendere intellettualmente i concetti astratti, ma non saperli affrontare emotivamente, generando così preoccupazioni per il futuro e per altre argomentazioni avanzate.
- a livello fisico possono non essere in grado di completare alcuni compiti, che a livello intellettuale invece riescono ad apprendere pienamente, generando così frustrazione.
- sono in grado di conversare con gli adulti su questioni avanzate, come il riscaldamento globale e la fame nel mondo, ma subito dopo possono anche mettersi a piangere perché il fratello ha rubato loro un giocattolo. Questi comportamenti contraddittori potrebbero confondere i genitori o gli adulti in generale, i quali a loro volta potrebbero reagire eccessivamente a comportamenti in realtà adeguati alla loro età.
PROBLEMI DOVUTI AD ABILITÀ VERBALI E DI RAGIONAMENTO AVANZATE
I bambini plusdotati sono in grado di leggere, parlare e scrivere ad un livello superiore rispetto a quello scolastico, ma tali capacità non sempre vengono usate in maniera positiva. Ad esempio:
- possono essere polemici o manipolatori (a volte descritti come "piccoli avvocati"). È importante che gli adulti educhino questi bambini in maniera adeguata, a prescindere dai loro comportamenti e dal loro livello intellettuale superiore rispetto agli altri.
- spesso tendono ad utilizzare l'astuzia per "prendersi gioco" dei genitori ed insegnanti.
- l'utilizzo di un vocabolario avanzato e di uno spiccato senso dell'umorismo può portare ad un'incomprensione di questi bambini, che a loro volta potrebbero sentirsi respinti ed inferiori agli altri (per questo motivo preferiscono stare con adulti o bambini più grandi).
PROBLEMI LEGATI AL PERFEZIONISMO ED ALLA SENSIBILITÀ EMOTIVA
Alcuni bambini plusdotati possono diventare perfezionisti, aspettandosi di ottenere il massimo punteggio in ogni test e scaturendo a volte problemi comportamentali:
- il perfezionismo può generare una paura di fallire, portando il bambino a non svolgere alcuni compiti o a evitare qualcosa di nuovo per evitare il fallimento.
- alcune qualità del bambino plusdotato, quali in particolare un'ottima osservazione, immaginazione e la capacità di vedere oltre l'ovvio, potrebbero farlo sembrare un bambino timido, impedendogli di coinvolgersi in situazioni nuove, in modo da poter considerare prima tutte le implicazioni possibili relative ad esse.
- i bambini plusdotati, prima di rispondere a domande o offerte, devono avere in mente tutti i dettagli circa queste ultime, apparendo cosi socialmente inattivi o timidi.
- essendo molto sensibili, potrebbero prendere le critiche o le arrabbiature troppo sul personale e starci male per un tempo prolungato.
- avendo una sensibilità ed un senso del giusto e sbagliato piuttosto sviluppati, se coinvolti troppo repentinamente in conversazioni relative a problematiche, quali guerre, bambini affamati, inquinamento, violenza ed ingiustizia, possono diventare introversi o ritirati ed addirittura soffrire di "depressione esistenziale".
Tutte queste caratteristiche dei bambini plusdotati possono farli sentire diversi rispetto agli altri. È dunque necessario far si che possano rapportarsi con bambini uguali a loro e con persone comprensive, in grado di capirli.